Il prossimo Martedì 9 Febbraio, ore 20,30 è convocato, a distanza, mediante piattaforma ZOOM, il Consiglio Pastorale della Comunità.
Dopo la visione del video (preparato dalla Diocesi, in vista della Visita pastorale dell’Arcivescovo, nel 2021-2022), i Consiglieri sono stati invitati alla riflessione comune su una traccia appositamente studiata che riportiamo:
La nostra Comunità, come tutta la Chiesa, si trova oggi di fronte ad un cambiamento d’epoca: constatiamo che molte strutture, molti progetti, molte attività del passato sono in crisi. Come possiamo proporre un nuovo inizio, senza retorica e senza discorsi generici?
Come possiamo avviare un processo di cambiamento rinnovando un senso di appartenenza alla Comunità e alla Chiesa, superando particolarismi, consorterie e campanilismi di chiesuole?
Come dire, al mondo, una parola di speranza che possa intercettare le domande nate in questo tempo di pandemia?
Riflessione sulla LITURGIA:
- Come immaginare il ritorno alla celebrazione eucaristica vissuta in modo più comunitario?
– Eucaristie con i giovani: favorire celebrazioni che parlino alla loro vita con il loro linguaggio
– Eucaristie con le famiglie: favorire l’unione tra Chiesa domestica e Comunità che celebra la Messa
– Eucaristie con gli anziani: favorire la partecipazione alle Messe feriali dove c’è meno assembramento
– Come aiutare a valorizzare la scoperta della “liturgia domestica” avvenuta durante la pandemia?
– Come aiutare a riscoprire il Sacramento della riconciliazione?
Riflessione sulla CATECHESI E FORMAZIONE
- Come aiutare a scoprire la necessità di una relazione personale con Gesù, che sia il frutto di un cammino di confronto comunitario sulla Parola di Dio?
- Come arrivare alla formazione di testimoni credenti e credibili con uno sguardo attento alle persone e alle loro situazioni concrete che possano poi proporre azioni pastorali efficaci?
Riflessione sulla CARITÀ
- Come aiutare a superare la logica della “elemosina” per assumersi il compito di sostenere, con l’aiuto della Parola e dei Sacramenti, ogni essere umano nella storia dove il Signore li ha posti?
- Come testimoniare che Dio non ci abbandona, e che, con il suo aiuto, si possono affrontare le prove più dure?
- Come annunciare che Dio ci ha creato per la comunione, per la fraternità, e che, ora più che mai, si è dimostrata illusoria la pretesa di puntare tutto su se stessi, di fare dell’individualismo il principio-guida della società?
Poiché gli incontri del Consiglio sono pubblici, chi volesse assistere, può richiedere l’indirizzo di collegamento, alla mail: parroco.profeti@tiscali.it